La cultura in biblioteca. Aprile 2018 seconda metà, gli incontri statali presso la Biblioteca Statale Stelio Crise di Trieste

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Anche questa settimana, la Biblioteca Statale Stelio Crise ospiterà, presso le sale del suo istituto, una nuova serie di interessanti eventi culturali tra incontri, mostre e conferenze.

Giovedì 26 aprile, presso la sala conferenze del secondo piano, a partire dalle 16.30 avrà luogo un incontro con Giuseppe Franca, i professori Elvio Guagnini e Diana Barillari, i figli Luisella Pavan Woolfe e Renzo Pavan dal titolo Ricordo di Luigi Pavan. L’evento, facente parte del calendario delle iniziative promosse dalla locale Società di Minerva, è un ricordo a più voci per riflettere sulla figura dell’architetto, soprintendente e studioso che, per trenta anni, è stato presidente della Società di Minerva, ed è scomparso nel dicembre 2017. L’evento cade in occasione della donazione dei documenti d’archivio raccolti durante settanta anni di lavoro.

Venerdì 27 aprile, alle 17.00, sempre presso la sala conferenze si terrà un incontro con il professor Vincenzo Guarracino dal titolo Verrà il tempo del Nord. Leopardi, l’Europa, l’Italia e gli italiani. La manifestazione, organizzata dal Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste, è a cura del prof. Elvio Guagnini dell’Università degli Studi di Trieste.

Sabato 28 aprile chiuderà la mostra Alter Ego. Forme e idee dell’arte grafica in Romania e in Italia, organizzata e allestita dall’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei presso le sale espositive del secondo piano dell’istituto.

Si invita inoltre il lettore alla visita della interessante mostra, inaugurata il 18 aprile presso gli spazi espositivi del primo piano e visitabile sino al 30 giugno, dal titolo E allora io… Opere di Valentina Bencina per l’infanzia. Nato dall’incontro tra Serge Mauhourat, cantastorie, maestro e musicista, e Valentina Bencina, pittrice e illustratrice di origine monfalconese, il progetto “E allora io…”, ha portato alla pubblicazione di una favola popolare della tradizione orale della valle d’Aspe, nei Pirenei francesi. Partendo da quella che la pittrice definisce una “piccola fiaba sul potere della parola”,  l’artista ha scelto di corredare il racconto con una serie di illustrazioni realizzate attraverso tecniche miste quali collage con cartone, pittura acrilica e pastelli ad olio. Oltre alle tavole che illustrano il libro E allora io…, la mostra espone altri lavori a testimonianza della sua produzione per l’infanzia e l’attività di illustratrice di manifesti, libri e cover per CD musicali. Valentina Bencina ha all’attivo numerose mostre personali e partecipazioni a collettive in Francia,  dove vive dal 2003; quella  ospitata dalla Biblioteca Statale Stelio Crise è la sua prima esposizione in Italia, ed è stata inserita nell’edizione 2018 della manifestazione nazionale “Il Maggio dei Libri“, organizzata dal Centro per il Libro e la Lettura di Roma. La mostra è visitabile secondo il seguenti orari: fino al 25 maggio, lunedì – venerdì 9.00 – 18.30, sabato 9.00 – 13.30; dal 28 maggio, lunedì –  giovedì 9.00- 18.30, venerdì e sabato 9.00 – 13.30.

Marco Rago © centoParole Magazine – riproduzione riservata

foto: Biblioteca Statale Stelio Crise.

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